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Lo sport con la “E” maiuscola

L’America, in tema di tecnologie, anticipa le tendenze che poi si osservano nei mercati mondiali, tra cui anche il mercato europeo. Per questo motivo può essere utile osservare cosa succede nel mondo Esport negli USA. Prima di osservare cosa succede negli Stati Uniti è opportuno fare un passo indietro, per capire se quello di cui parliamo possa essere considerato sport: il dibatto sul considerare gli sport virtuali come sport a tutti gli effetti è di vecchia data.

Olimpiadi?

Se si considera la competizione, la rivalità e le dinamiche, queste sono simili in entrambi gli ambiti. Il Comitato Olimpico Internazionale ha addirittura annunciato la prima Serie Olimpica Virtuale lo scorso anno. Si può stabilire quindi che il percorso punta sempre di più verso al pieno riconoscimento degli Esport.

 

Chiusa questa piccola parentesi e tornando al tema principale, è risaputo che nelle scuole americane è possibile ottenere borse di studio per meriti sportivi, oltre che per meriti accademici. Non sorprende perciò che alcune scuole ora forniscano borse di studio anche a coloro che dimostrino risultati negli Esport.
Alcune Università americane si sono anche organizzate a partecipare e ad ospitare eventi: i team delle università gareggiano gli uni contro gli altri come accade già da anni per il football, per il baseball e per gli altri sport tradizionali.
Si pensi che la University of California, Irvine (UCI) è vicina alla vetta della lista delle migliori 25 scuole per l’Esport.


Il successo degli esport e la sua attenzione da parte delle scuole americane non sono un caso. L’industria dei videogame è in costante crescita e cuba cifre importanti. Molte aziende nascono e si fondano attorno al mondo videoludico; pertanto, raggiungere certi livelli negli esport non è solo un passatempo, ma può essere al giorno d’oggi un percorso di carriera che può portare a collaborazioni con colossi come Twitch o i più noti marchi del settore.

Avendo compiuto questa analisi possiamo quindi aspettarci una crescita di questo settore anche nel nostro Paese, che seguirà le mode e gli stili degli USA, mentre la Serie Olimpica Virtuale contribuirà positivamente all’immagine dell’ambito videoludico a livello mondiale

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